Il Modello Naturale è ciò cui vogliamo tendere, il nostro punto di riferimento unico ed assoluto. E' il piede dei cavalli selvaggi, completamente diverso da ciò che siamo abituati a vedere nei nostri cavalli domestici. Ci ispiriamo ad esso, appunto come ad un modello, nel ricercare il piede naturale di quello specifico cavallo, inteso come il piede che quest'ultimo avrebbe se vivesse selvaggio.

Perché il modello naturale è solo quello dei Mustangs?

Perché i mustangs del Great Basin sono gli unici cavalli al mondo che ancora vivano selvaggi in un ambiente simile a quello in cui il cavallo si evolvette: steppe (praterie del clima continentale) dove vivere una vita integralmente nomade, necessaria al reperimento di quanto necessario alla sopravvivenza in un ambiente per caratteristiche assai aspro (ved. Video Introduttivi).

La selezione di una specie animale è infatti strettamente legata all'ambiente, portando tale specie ad occupare una specifica nicchia ecologica, durante tempi geologici (milioni di anni). In altre parole è l'ambiente selezionante a determinare gli adattamenti evolutivi, cioè le caratteristiche che ciascun individuo trasmetterà alle generazioni successive. Tali caratteristiche si possono però esprimere compiutamente solo nell'ambiente che le ha determinate. Pertanto in ambienti che non abbiano le peculiarità di quello primordiale, per quanto una specie possa sopravvivere, essa và incontro ad adattamenti NON evolutivi (non trasmessi alle generazioni successive), che in massima parte portano ad un peggioramento delle qualità delle caratteristiche della specie stessa, e di conseguenza delle loro prestazioni.

Quindi per avere un piede di qualità massima occorre guardare ai piedi degli unici cavalli che ancora presentino le caratteristiche originali della specie: i Mustangs del Great Basin

Nelle immagini che troverete in questa pagina sono condensate tutte le risposte agli infiniti dubbi e domande che assalgono più o meno frequentemente chiunque si approcci al cavallo naturale, e soprattutto il neofita. Consigliamo di tornare a visionarle con una certa regolarità, perché ogni volta noterete qualcosa di nuovo e vi trovere nuovi spunti di riflessione.

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(immagini cortesia di J. Jackson - www.aanhcp.net )